Il termine pentola viene spesso utilizzato per indicare genericamente i recipienti da cottura.
Nello specifico la pentola è un contenitore per cottura piuttosto alto, normalmente con un’altezza superiore (o uguale) al diametro.
Viene utilizzata per cuocere in acqua (o brodo). Per questo motivo il materiale preferito è l’acciaio.
Normalmente ne servono almeno due: una molto grande (e alta) per preparare i brodi e una un po’ più piccola per lessare la pasta.
La casseruola è un recipiente da cottura con altezza inferiore al diametro.
In particolare si definisce casseruola bassa se ha un’altezza inferiore alla metà del diametro e casseruola alta quando ha un’altezza superiore alla metà del diametro (ma sempre inferiore al diametro).
Esistono sia tonde che ovali. In quelle tonde il calore si distribuisce meglio ma quelle ovali consentono di cuocere un pezzo intero di carne, un pollo o un pesce intero.
E’ in assoluto uno dei recipienti da cottura di più frequente impiego.
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Oltre ad alcuni wok e paellere (per la paella), attualmente le uniche padelle di ferro diffusamente utilizzate sono le cosiddette lionesi.
Oltre all’impatto estetico decisamente vintage di questa padella, che la rende ottima anche per presentare a tavola alcune pietanze, questa padella, per via del materiale di cui è composta, presenta alcuni elementi molto interessanti:
- la reazione di Maillard si realizza in modo particolarmente efficace e quindi è forse la migliore soluzione per rosolare la carne prima di trasferirla in una casseruola per brasare o in formo per arrostire;
- per lo stesso motivo è ottima per cuocere le bistecche;
- è ideale per friggere;
- è ottima anche per saltare pasta, riso e verdure.
Per contro richiede una certa cura nell’utilizzo per evitare l’ossidazione (ruggine). Innanzitutto andrebbe lavata senza utilizzare detersivo, ma solo un po’ di sale grosso. Importante è che una volta lavata venga immediatamente asciugata con cura e passata con un tovagliolino di carta imbevuto d’olio (o burro o strutto).
dal canale YouTube dell’executive chef Francesco De Francesco:
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