Le padelle in ferro vengono normalmente commercializzate ricoperta da un sottile strato di cera protettiva. Prima di essere utilizzate devono essere sottoposte ad un procedimento che rimuova la cera e brunisca il metallo.
Un procedimento analogo deve essere eseguito anche quando la padella, già usata, presentasse delle tracce di ruggine.
Attenzione: le operazioni sotto descritte possono essere molto pericolose, in particolare l’olio potrebbe incendiarsi. Inoltre i fumi sprigionati sono nocivi per la salute. Si raccomanda in modo particolare di proteggere gli occhi (e il volto) con apposite mascherine.
- Immergete la padella in acqua molto calda per 10 minuti. Quindi strofinate energicamente, per qualche minuto, l’interno della pentola con una spugno o una spazzola, tenendola sotto acqua corrente calda.
- Mettete la padella piena d’acqua sul fuoco e far bollire per qualche minuto. Vuotatela e asciugatela accuratamente.
- Ungete l’interno della padella con abbondante olio d’oliva o di semi, mettete sul fuoco fino a quando l’olio non inizierà a “fumare”.
- Eliminate l’eccesso di olio, strofinatela con della carta da forno, riempitela con uno strato di sale grosso e rimettetela sul fuoco fino a quando il sale inizierà a imbrunirsi.
- Eliminate il sale e ungete l’interno della padella con della carta da cucina imbevuta di olio (o burro o strutto).
Nel caso di padelle molto arrugginite prima di iniziare il procedimento di cui sopra dovrete immergere la padella in una soluzione di acqua (50%) e aceto di vino bianco (50%) e lasciandovela fino a quando la ruggine non si sarà disciolta. Ci vorrà qualche ora. Si raccomanda di eliminare la miscela di acqua e aceto non appena la ruggine risulterà eliminata, per evitare che l’aceto corroda anche il ferro.
Con la lionese si dovranno sempre utilizzare grassi come olio, burro o strutto; man mano che si utilizzerà la padella, il ferro si velerà e si ungerà, e sarà possibile diminuirne la quantità usata.
Bisogna evitare il contatto diretto della superficie in ferro con alimenti acidi come aceto, succo di limone, pomodoro.
Bisogna evitare che i cibi vi sostino a lungo; cercare di trasferirli prima possibile in modo che si formino poche incrostazioni nella padella e la pulizia risulti più facile.
Le padelle in ferro non vanno mai lavate con detersivo e mai in lavastoviglie. Rimuovere i residui di cibo, passare l’interno della padella con un foglio di carta da cucina o carta da forno. Applicare un sottile velo di grasso (olio o burro o strutto) all’intero della padella, sul fondo e sulle pareti.
Riporre in un luogo asciutto. Se impilate più padelle, separatele con fogli di carta da cucina.