Ecco quella che, sulla base delle nostre ricerche, risulta essere la ricetta attualmente più diffusa per la pasta con le sarde alla palermitana. Ovviamente le dosi degli ingredienti sono indicative e variabili a seconda dei gusti.
Ingredienti (per 4 persone)
- 400 g di bucatini (o spaghetti o altra pasta)
- 500 g di finocchietto selvatico
- 500 g di sarde fresche
- 2 sarde sotto sale (o in mancanza 3 acciughe sotto sale)
- una manciata (abbondante) di pinoli
- una manciata abbondante di uva passolina (uvetta di Corinto)
- 1 bustine di zafferano
- ½ cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro (facoltativo)
- Pangrattato
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Pepe
preparazione
- Pulire le sarde, eliminare la testa e la lisca centrale.
- Tostare il pangrattato in poco olio evo.
- In una pentola con abbondante acqua bollente e salata (questa acqua servirà poi per lessare la pasta) mettere a bollire il finocchietto per 7/8 minuti, quindi scolarlo e tritarlo, piuttosto finemente, con il coltello.
- Riportare l’acqua a bollore e gettarvi i bucatini.
- In una padella alta (o in una casseruola bassa) scaldare soffriggere in abbondante olio d’oliva la cipolla tritata. Aggiungervi le sarde sotto sale (preventivamente dissalate) e un po’ di peperoncino.
- Aggiungere quindi il finocchietto, le sarde, i pinoli, l’uvetta, lo zafferano e, volendo, mezzo cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro.
- Regolare di sale (poco) e pepe.
- Qualche minuto prima che la pasta sia cotta (al dente) scolarla nella padella con il condimento e saltare fino a completare la cottura (al dente), aiutandovi con qualche mestolo di acqua di cottura della pasta.
- Impiattare, cospargendo con il pangrattato abbrustolito.
Volendo è possibile, un paio di minuti prima che la pasta sia giunta a cottura, metterla in una pirofila (o altro recipiente da forno) preventivamente spennellata d’olio e cosparsa di pangrattato, terminando la cottura in forno statico preriscaldato a 180° per 10 minuti.