Si scrive bagna caoda (o caöda) ma si pronuncia bagna càuda.
Più che una salsa (bagna caoda significa appunto salsa calda) si tratta di un piatto conviviale, originario del Piemonte meridionale. Si prepara la salsa in un tegame di coccio che viene poi posto al centro del tavolo, sopra un fornello per mantenerla calda, e i commensali vi intingono varie verdure (la principale è il “cardo gobbo” di Nizza Monferrato) crude o cotte. In epoca più recente si sono iniziati ad usare dei piccoli recipienti di terracotta con scaldino, detti fujot, in maniera che ogni commensale abbia la sua salsa.